Ogni tanto si può lasciarsi andare e non pensare alle calorie. Inoltre dicono che la frutta secca fa bene al cuore perché aumenta il colesterolo buono.
In una giornata piovosa di autunno, quando le foglie diventano gialle, marrone e oro fuse in un tappetto scricchiolante, all'improvviso tornano in mente gli amici lontani, i giorni di confidenze e intimità che non torneranno più, decido di fare qualcosa di speciale. Oggi era una di quelle giornate e ho deciso di fare un dolce molto speciale, ma semplice da fare - il kheer con riso e frutta secca.
Al supermercato vendono un dolce di riso che si avvicina come gusto al kheer indiano, ma ovviamente il dolce fatto con le proprie mani secondo la ricetta indiana è molto più buono.
Ingredienti: 1,5 litri di latte (ho usato latte parzialmente scremato), una coppetta di riso in bianco già cotto, 1 confezione di zafferano, 30 gm di uva sultanina, 20 gm di pinoli, 100 gm di anacardio tostato, 5 noci sgusciate, 3-4 chicchi di cardamomo, un pizzico di semi di anice, zucchero secondo i gusti personali.
Come si fa: Usate una pentola larga con il fondo pesante. Versate il latte nella pentola e mettetelo a scaldare sul fuoco medio-alto. Aggiungete i semi di anice e lo zafferano al latte. Aprite i cardamomi e tirate fuori i semi, aggiungeteli al latte. Quando il latte inizia a bollire, abbassate il fuoco al minimo e lasciatelo cuocere lentamente per circa 30 minuti, mescolandolo ogni tanto per assicurare che non si attacchi al fondo della pentola.
Frullate insieme grossolanamente pinoli, anacardi e noci e aggiungete la miscela al latte che oramai dovrebbe essere circa 2/3 del volume iniziale. Mescolatelo per circa 5 minuti, aggiungete l'uva sultanina e lo zucchero secondo i vostri gusti.
Prendete il riso cotto, separatelo con le mani e aggiungetelo al latte spargendolo su tutta la superficie, mescolate. Lasciate la pentola sul fuoco lento per altri 15 minuti, ma continuate a mescolare ogni tanto per assicurare che non si attacchi al fondo della pentola.
A questo punto il dolce è già pronto per essere mangiato. Assaggiatelo e verificate se vi piace.
Eventualmente potete provare un passo ulteriore. Frullate tutta la miscela dentro la pentola, affinché il riso è frammentato in piccoli pezzettini. Decidete quale delle due versioni vi piacciono di più.
Potete lasciarlo cucinare per un altro po' per renderlo ancora più denso. Personalmente lo preferisco più liquido con i chicchi di riso separati.
Se non volete sentirvi troppo in colpa, potete anche ridurre la quantità della frutta secca!
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Ieri ho sentito anche che la frutta secca fa bene ai capelli, per cui per una volta si può "sgarrare"!
RispondiEliminaebbene credo di averlo mangiato poco tempo fa
RispondiEliminami sembrava semolino però
ma intanto che lo mangiavo mi dicevo che dovevo imparare a farlo: è delizioso!!!
grazie :)
Ciao Carla, ho letto sul tuo blog le tue avventure a Pondicherry. Poi oggi sarà la grande festa di Vijayadakshmi. Buona permanenza in India.
RispondiEliminaComplimenti per le belle ricette e grazie perchè dai a chi ti legge la possibilità di conoscere i piatti tradizionali del tuo paese
RispondiEliminaGrazie Roberta :-)
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