Ero a Londra e sono andato a Chutneys vicino alla stazione di Euston per il pranzo. Chutneys è un ristorante vegetariano dove offrono un pranzo buffet all'indiana tutti i giorni e si può mangiare tutto quello che uno vuole pagando 6,90 sterline (più o meno 10 - 11 Euro) a persona (bibite escluse).
A Bologna mancano posti come il Chutneys dove hai un'ampia scelta dei piatti, si mangia bene e puoi mangiare spendendo poco. Qualche mese fa abbiamo scoperto il ristorante Wok - Koko su Via Ferrarese che offre un buffet a prezzo fisso con una vasta scelta di piatti giapponesi, cinesi e italiani per Euro 9,90 a pranzo e per Euro19,90 a cena. Una domenica di qualche settimana fa quando abbiamo portato una ospite venuta da Egitto per il pranzo da loro, c'erano almeno 50 persone che aspettavano fuori per sedersi dentro. Invece ieri quando siamo tornati da loro per un pranzo, pensavamo che essendo un lunedì non ci saranno molte persone, invece c'erano almeno 100 persone che mangiavano là dentro.
Spero che qualche altro ristorante copierà il modello di Wok - Koko per creare un ristorante indiano simile a Bologna. Anche alcuni ristoranti indiani hanno un pranzo a buffet o un menù fisso a prezzo contenuto, ma la scelta dei piatti è alquanto limitata (dovrebbero andare a Wok per vedere come funziona - e forse la crisi passerà!)
Comunque, torniamo a parlare di Londra e di Chutneys. Uno dei piatti, una zuppa bianca e densa con qualche fagiolino rosso (Rajma), mi piaceva molto ma non riuscivo a capire di cosa era fatta. Alla fine non ho resistito e l'ho chiesto ad uno dei camerieri. "E' fatta di Gobhi", mi ha risposto laconico.
"Wow, è buonissima", ho cercato subito di fargli il mio sorriso più disarmante e chiesto, "posso avere la ricetta di questa zuppa?"
Lui mi ha guardato come si guarda ad un dodicenne che fa delle domande cretine e ha alzato le sue spalle, senza rispondermi. Comunque, non mi sono lasciato scoraggiare. Ho preso un'altra porzione di quella zuppa, l'ho mangiato lentamente con gli occhi chiusi per cercare di capire come l'avevano fatta.
Tornato a casa, ho subito voluto provare a rifare quella ricetta e devo dire che è venuta bene. Non sono sicuro se è esattamente come l'avevo mangiato a Chutneys, ma è proprio buona. Forse la zuppa di Chutneys era un po' più solida, mentre questa è venuta più liquida.
Ecco per voi come l'ho cucinata.
Ingredienti: 1 C di olio, Una cipolla, 2-3 spicchi di aglio, un cubetto di circa 2 cm di zenzero fresco, mezzo peperoncino verde piccante (solo se vi piace piccante, altrimenti fatene meno), un gobhi (cavolfiore) piccolo, una patata, un piccolo pezzo di broccolo, pepe nero e sale secondo i gusti + una scatola di fagiolini rossi già cotti
Preparazione: Fate frullare insieme cipolla, aglio, zenzero e peperoncino, e tenetela da parte.
Prendete una pentola a pressione, aggiungete olio e mettete la pentola sul fuoco medio. Aggiungete la miscela frullata di cipolla, aglio e zenzero (e peperoncino) e mescolate il tutto per 1-2 minuti affinché la miscela inizia a staccarsi dalla pentola (e prima che cambia colore e diventa più scuro).
Aggiungete cavolfiore tagliato a pezzettini, patata pelata e tagliata a pezzettini, e pezzo di broccolo alla pentola, girate tutto per mezzo minuto, aggiungere 2 coppe d'acqua e chiudete la pentola a pressione con il suo coperchio.
Quando la pentola inizia a fischiare e esce il vapore, abbassate il fuoco al minimo. Lasciatela cucinare per 5 minuti e spegnete il fuoco. Quando la pentola si è raffreddata a sufficienza, apritela e passate i contenuti della pentola con un frullatore affinché avete una zuppa cremosa con un delicato colore verde. (la zuppa di Chutneys non aveva questo colore forse perché non avevano messo questo broccolo - invece mi piace la tonalità verde).
Accendete il fuoco di nuovo e lasciate cucinare la zuppa senza chiudere il coperchio della pentola, per altri 5 minuti o fino alla densità che vi piace. Adesso aggiungete i fagiolini rossi, sale e pepe nero, mescolate tutto per bene e la zuppa è pronta.
L'ho mangiata con riso in bianco, mentre il mio figlio l'ha mangiata da sola. Era formidabile!
Buona fortuna a voi se volete sperimentare questa zuppa. E fatemi sapere se piace.
A Bologna mancano posti come il Chutneys dove hai un'ampia scelta dei piatti, si mangia bene e puoi mangiare spendendo poco. Qualche mese fa abbiamo scoperto il ristorante Wok - Koko su Via Ferrarese che offre un buffet a prezzo fisso con una vasta scelta di piatti giapponesi, cinesi e italiani per Euro 9,90 a pranzo e per Euro19,90 a cena. Una domenica di qualche settimana fa quando abbiamo portato una ospite venuta da Egitto per il pranzo da loro, c'erano almeno 50 persone che aspettavano fuori per sedersi dentro. Invece ieri quando siamo tornati da loro per un pranzo, pensavamo che essendo un lunedì non ci saranno molte persone, invece c'erano almeno 100 persone che mangiavano là dentro.
Spero che qualche altro ristorante copierà il modello di Wok - Koko per creare un ristorante indiano simile a Bologna. Anche alcuni ristoranti indiani hanno un pranzo a buffet o un menù fisso a prezzo contenuto, ma la scelta dei piatti è alquanto limitata (dovrebbero andare a Wok per vedere come funziona - e forse la crisi passerà!)
Comunque, torniamo a parlare di Londra e di Chutneys. Uno dei piatti, una zuppa bianca e densa con qualche fagiolino rosso (Rajma), mi piaceva molto ma non riuscivo a capire di cosa era fatta. Alla fine non ho resistito e l'ho chiesto ad uno dei camerieri. "E' fatta di Gobhi", mi ha risposto laconico.
"Wow, è buonissima", ho cercato subito di fargli il mio sorriso più disarmante e chiesto, "posso avere la ricetta di questa zuppa?"
Lui mi ha guardato come si guarda ad un dodicenne che fa delle domande cretine e ha alzato le sue spalle, senza rispondermi. Comunque, non mi sono lasciato scoraggiare. Ho preso un'altra porzione di quella zuppa, l'ho mangiato lentamente con gli occhi chiusi per cercare di capire come l'avevano fatta.
Tornato a casa, ho subito voluto provare a rifare quella ricetta e devo dire che è venuta bene. Non sono sicuro se è esattamente come l'avevo mangiato a Chutneys, ma è proprio buona. Forse la zuppa di Chutneys era un po' più solida, mentre questa è venuta più liquida.
Ecco per voi come l'ho cucinata.
Ingredienti: 1 C di olio, Una cipolla, 2-3 spicchi di aglio, un cubetto di circa 2 cm di zenzero fresco, mezzo peperoncino verde piccante (solo se vi piace piccante, altrimenti fatene meno), un gobhi (cavolfiore) piccolo, una patata, un piccolo pezzo di broccolo, pepe nero e sale secondo i gusti + una scatola di fagiolini rossi già cotti
Preparazione: Fate frullare insieme cipolla, aglio, zenzero e peperoncino, e tenetela da parte.
Prendete una pentola a pressione, aggiungete olio e mettete la pentola sul fuoco medio. Aggiungete la miscela frullata di cipolla, aglio e zenzero (e peperoncino) e mescolate il tutto per 1-2 minuti affinché la miscela inizia a staccarsi dalla pentola (e prima che cambia colore e diventa più scuro).
Aggiungete cavolfiore tagliato a pezzettini, patata pelata e tagliata a pezzettini, e pezzo di broccolo alla pentola, girate tutto per mezzo minuto, aggiungere 2 coppe d'acqua e chiudete la pentola a pressione con il suo coperchio.
Quando la pentola inizia a fischiare e esce il vapore, abbassate il fuoco al minimo. Lasciatela cucinare per 5 minuti e spegnete il fuoco. Quando la pentola si è raffreddata a sufficienza, apritela e passate i contenuti della pentola con un frullatore affinché avete una zuppa cremosa con un delicato colore verde. (la zuppa di Chutneys non aveva questo colore forse perché non avevano messo questo broccolo - invece mi piace la tonalità verde).
Accendete il fuoco di nuovo e lasciate cucinare la zuppa senza chiudere il coperchio della pentola, per altri 5 minuti o fino alla densità che vi piace. Adesso aggiungete i fagiolini rossi, sale e pepe nero, mescolate tutto per bene e la zuppa è pronta.
L'ho mangiata con riso in bianco, mentre il mio figlio l'ha mangiata da sola. Era formidabile!
Buona fortuna a voi se volete sperimentare questa zuppa. E fatemi sapere se piace.
Non vado pazza per il cavolfiore ma questa la devo provare.
RispondiEliminaA Bologna, per l'incontro indiano , abbiamo mangiato in un ristorante accettabile. Non buonissimo a dire il vero. So che il giovedì sera fanno un menù di degustazione a buffet. Il thali vegetariano mi è rimasto un po' pesantino. Forse i pakhora troppo fritti o il dhal un po'....antico?
Una volta non mi piaceva il cavolfiore invece negli ultimi 5-6 anni ho iniziato a amarlo!
RispondiEliminaAnche io faccio fatica a digerire i pakora fritti e alcuni dal sono difficili da digerire.. :)
Si vede dall'aspetto che è buonissima!! Qui a Milano ci sono dei posti che offrono buffet molto ampi a prezzo fisso... però (quelli che conosco io) sono cinesi o simili..e il cibo cinese non mi piace molto.
RispondiEliminaGrazie Sara. Alcune cucine cinesi mi piacciono molto - l'ultima volta quando sono andato nello Yunnan, non avevo molto voglia di mangiare carne e dissi a tutti che mi piacevano le melanzane, da quel momento in ogni posto che andavo trovavo 1-2 tipi di melanzane, e mi ha sorpreso il fatto che in circa 10 giorni, non ho mangiato lo stesso piatto di melanzane due volte - ogni volta era una ricetta diversa. Ovviamente, i ristoranti cinesi in Italia sono molto diversi da quell'esperienza! :)
RispondiEliminaimmagino! Probabilmente nei ristoranti cinesi, in Italia, c'è il cibo che gli italiani si aspettano di trovare...
RispondiEliminaE' proprio vero Sara - ogni paese adatta le cucine degli altri. Le pizze in India con tandoori chicken e le salse piccanti non li troverai mai in Italia :)
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