
Una volta, un'amica bengalese mi aveva detto che loro non usano i semi di cummino ma invece usano i semi di "radhuni", una spezia che appartiene alla stessa famiglia di cummino. Non ho mai assaggiato "radhuni" per cui non so dirvi riguardo questa variazione.
Secondo gli amici che usano Panch Phoren regolarmente nella loro cucina, questa miscela è l'ideale raggruppamento di medicinali ayurvedici che aiuta a mantenersi sani. Dall'altra parte, se guardate un libro di Ayurveda, sembra che tutte le spezie che si usano in India hanno qualche proprietà medicinale. Per cui non penso che possiamo preparare dei piatti pensando di curare delle malattie e invece dobbiamo vedere se i gusti ci piacciono o no!
Preparare Panch Phoren
Prima di parlarvi di cosa penso dei gusti di Panch Phoren, vi spiego come si fa e come si usa questa miscela nella cucina. Farla è facile, tutti gli ingredienti vanno mescolati in volumi uguali, per cui basta prendere una piccola coppetta e misurate più o meno la stessa quantità di ogni seme, mescolateli insieme. Le famiglie bengalesi hanno spesso un vasetto della miscela pronta per essere usata.
Aloo Panch Phoren (Patate alle cinque spezie)
Ingredienti: 1-2 C di olio di girasole o qualche altro olio che vi piace, 1 c di sale, 1 cipolla tagliata a pezzettini non troppo sottili, 3 patate lesse tagliate a cubetti e 1 c di Panch Phoren

Scaldate l'olio sul fuoco alto, aggiungete Panch Phoren finché sentite i semi scoppiare, aggiungete la cipolla e fatela rosolare per 1-2 minuti, aggiungete le patate e il sale, mescolate il tutto per qualche minuto. Sono pronte le patate Panch Phoren.
Commenti
Due delle spezie usate in questa ricetta, semi di mustarda e semi di fenugreco, hanno un sapore amaro. Forse troppo amaro. Almeno per me, era troppo amaro e ho deciso di usare questi due semi in quantità molto minori nella mia miscela di Panch Phoren. I miei amici bengalesi ridono, dicono che ho i gusti di un bambino e che il gusto amaro di Panch Phoren è un piacere. Lascio a voi la decisione. In ogni caso, prima di fare un vostro vasetto, assaggiate ogni seme uno ad uno e decidete se vi piace o no.

Il vantaggio di questa ricetta è che non usa peperoncino (non succede spesso nelle ricette indiane!), così forse si possono assaporare meglio i sapori più o meno delicati delle 5 spezie.
Nota: Per commentare su questo blog, ora dovrete copiare delle parole per dimostrare che non siete un computer! Mi dispiace, ma ultimamente ricevevo molti commenti (spam) anonimi in giapponese o cinese e mi sono stancato di andare a cancellarli uno ad uno, tutti i giorni!